Brindisi
La Provincia di Brindisi nella Puglia ha 20 comuni e conta 402.985 abitanti su una superficie di 1.840 chilometri quadri, con capoluogo a Brindisi. A nord-est è affacciata al Mar Adriatico, a nord confina con la Provincia di Bari, a sud-est confina con la Provincia di Lecce ed ad ovest confina con la Provincia di Taranto.
Storia
Nel antichità il territorio era abitato da popoli indigeni mescolati con popoli d'origine cretese-micenea, iliri e greci dando nascita alla civiltà Iapiqi-Messapi, che costruì città fortificate e porti, una parte di esse distrutte dai Goti nel VI secolo a.C. Con l'arrivo dei Romani, diventa colonia latina e il capoluogo nel 89 a.C diventa municipio. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, il territorio passa sotto il potere dei Bizantini, facendo parte della Diocesi di Oria, cosa che lo proteggeva dalle guerre tra i Goti e Greci, e dalle incursioni saracene. Dopo la conquista longobarda, la popolazione costiera si sposta verso l'entroterra per maggiore sicurezza. Con l'arrivo dei Normanni, la zona conosce un periodo di rinascita, costruendosi chiese e castelli, alcune visibili anche nei nostri giorni, e la popolazione ritorna sulla costa. Sotto il potere di Federico II, si costruisce il castello fortezza di Oria, il castello ''di terra'' a Brindisi e si ampliano altri castelli della provincia. Durante il periodo angioino, il porto di Brindisi diventa il principale scalo per il commercio con l'Oriente e Sicilia. Nel circa 1450 si realizza il canale che collegava il porto interno con il porto esterno, ma gli effetti collaterali furono disastrosi per la popolazione, le acque stagnanti provocarono la malaria, cosi la gente si spostò un altra volta verso l'entroterra sviluppando i comuni interni. La zona costiera viene fortificata sotto il dominio Aragonese, per la causa degli attacchi dei Turchi. Nel XVII secolo i feudi raggiungono il culmine della loro potenza e nel porto si riprendono i traffici delle nave mercantili. La città di Brindisi rinasce nel 1870 quando si apre la ''Valigia delle Indie'', una linea mercantile che collegava il canale Suez con Londra e India. L'attuale provincia è stata istituita nel 1927 con la scissione della regione Terra d'Otranto suddivisa in tre province salentine, e con l'unione di 18 comuni della Provincia di Lecce e due comuni della Provincia di Bari.
Da vedere
I Parchi - Parco Regionale Dune Costiere, Parco Regionale Salina di Punta della Contessa, le Riserve Naturali Torre Guaceta, Bosco di Cerano e Bosco di Santa Teresa e dei Lucci.
I Musei - a Brindisi: Museo Archeologico Provinciale, Museo Etnico della Civiltà Salentina; ad Oria: Collezione Martini Carissimo, Mostra Archeologica Oria, Museo Archeologico, Raccolta Kalefati, Museo Didattico Zoologico; a Latiano: Museo della Ceramica, Museo delle Arti e Tradizioni di Puglia, Museo del Sottosuolo; a Fasano: Museo Nazionale di Egnathia.
Come arrivare
In auto: le strade statali SS16, SS172, SS379, SS603, SS605, SS613
In treno: collegamenti in tutte le direzioni
In aereo: aeroporto di Brindisi.