Comune della Calabria, in provincia di Reggio Calabria, con 1.065 abitanti e ha una superficie di 10,5 chilometri quadrati. Il territorio comunale confina con quello di Reggio di Calabria. Sorge a 511 metri sopra il livello del mare. L'economia è basata principalmente sull'agricoltura, con produzione di frutta e vino.
Le origini del borgo sono antichissime, come testimoniato dai numerosi ritrovamenti archeologici. Le prime testimonianze certe su insediamenti umani nel territorio risalgono all' Età del Ferro. Nel luglio del 1953, durante i lavori d'apertura di una strada in contrada Ronzo, è stata scoperta una necropoli costituita da tombe a grotticella o a forno. Sulla base dei reperti archeologici ritrovati, l'insediamento preellenico è databile fra il X e il IX secolo a.C. Il centro abitato, caratterizzato da abitazioni basse a tetti spioventi, è situato ai piedi della rocca su cui sorge il Castello Normanno che domina la vallata della Fiumara Gallico e realizzato all’incirca nel 1200.
Chiesa Madre - di antica fondazione, conserva al suo interno numerose opere d'arte, tra cui una preziosa campana del XV secolo.
Necropoli protostorica - risalente al XI-V secolo a.C., presenta numerose sepolture e resti antichi.
Antico Castello di Calanna - che un tempo domina tutto l'abitato con la sua possente molei.
Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria - numerosi reperti archeologici rinvenuti nelle campagne del paese ed in parte conservati.
Dista 22 chilometri da Reggio di Calabria.