Ceresara
Ceresara è un comune in provincia di Mantova, nella regione Lombardia, che conta 2.462 abitanti e ha una superficie di 37,7 chilometri quadrati. Sorge a 44 metri sopra il livello del mare.
Storia
Nel I secolo a.C. il territorio subì una radicale trasformazione grazie alla colonizzazione romana, organizzata in un sistema di fattorie, poi ripreso in età longobarda. Dal 1576 al 1583 ricoprì la carica di Commissario di questo luogo, per conto dei Gonzaga, il poeta Ascanio De' Mori da Ceno, medolese, che fu in rapporti d'amicizia con Torquato Tasso. La prima fu sede in una pieve rurale che comprendeva un territorio molto vasto, inoltre le sue terre furono sempre ambite da nobili famiglie fin dal tempo dei Longobardi. Questi ultimi ampliarono considerevolmente l'edificio fino a portarlo alle attuali dimensioni. Nel corso del XVIII secolo il territorio di San Martino Gusnago fu assegnato dall'imperatore Giuseppe I d'Asburgo in feudo a Carlo Antonio Giannini Conte del Sacro Romano Impero e quindi scorporato amministrativamente dal Ducato di Mantova. Andando verso Casaloldo ci si imbatte nella Corte Nuova con la caratteristica casa-torre del XVI secolo appartenuta alla famiglia di San Luigi Gonzaga e al Collegio dei Gesuiti di Castiglione delle Stiviere, prima di pervenire ai Pastore.
Da vedere
Chiesa parrocchiale della SS. Trinità - documentata a partire dal 1231, presenta nella facciata e nel campanile elementi di chiara derivazione romanica, riconducibili al XIII secolo: tetto a capanna, rosone centrale, campanile con bifora. A quell’epoca il tempio era notevolmente più basso e di dimensioni ridotte, fu perciò necessario alcuni secoli dopo procedere a un ampliamento, in grado di accogliere l’accresciuta comunità dei fedeli.
Palazzo Secco Pastore - tipologicamente definito come residenza cautelata, il palazzo attribuito a Luca Fancelli,sorge su un’area dove preesistevano edifici di età romana e longobarda; fu fatto costruire nella seconda metà del Quattrocento dal nobile Francesco Secco, condottiero e ministro alla corte di Mantova. Nel 1789 fu acquistato da Francesco Alceo Pastore. Il figlio di quest’ultimo, Giuseppe Ignazio, nella prima metà del secolo scorso, aggiunse due lunghi corpi di fabbrica al nucleo originario.
Corte Binasa - corte padronale dalle linee sobrie e accattivanti, nel secolo scorso fu acquistata dal patriota e garibaldino castiglionese Luigi Morati, che vi trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Palazzetto Zappaglia - splendido esempio di neo gotico ben conservato. Anche in questo caso la struttura originaria, risalente al Settecento, pure appartenente agli Zappaglia, è stata sapientemente rivisitata, creando con gli archi a sesto acuto delle finestre e del portico un edificio di innegabile suggestione.
Santuario della Madonna della Possenta - l’Oratorio della Madonna della Possenta almeno quattro secoli fa era già degno di speciale menzione ed il culto alla Vergine era tale da esigere la presenza di un Sacerdote che vi fungesse da Rettore. Possiamo quindi asserire che, molto tempo prima, l’Oratorio attirava folle di devoti per implorarvi lo speciale patrocinio di Maria.
Torre del Castello - diroccato nel 1274 da Pinamonte Bonacolsi, il castello di Ceresara, fu ricostruito in epoca gonzaghesca. A pianta quadrangolare, come attesta una mappa del 1629, con cinta muraria e fossato, il castello era munito della torre d’ingresso sopravvissuta fino ai nostri giorni. La torre, dotata di ponte levatoio con due entrate -pusterla e carraia con arco a sesto acuto - in origine era scudata, cioè aperta sul lato interno del castello e culminava con la merlatura.
Come arrivare
In auto: Ceresara dista 26 chilometri da Mantova.
In aereo: Aeroporto di Parma.