Italynet

Hotel Moconesi, Agriturismo Moconesi, Bed and Breakfast Moconesi

Italia

ricerca

Moconesi

Mocònesi è un comune di 2.656 abitanti in provincia di Genova. Sorge a 132 metri sopra il livello del mare. L'economia di Moconesi è legata principalmente all'agricoltura ed all'allevamento. Il comune si trova in Val Fontanabuona lungo il torrente Lavagna, a 31 km da Genova. Comprende l'exclave di Santa Brilla, interamente in Val Trebbia. L'economia del comune è principalmente legata all'agricoltura, specie la coltivazione dell'olivo e della vite, oltre al turismo. 

Storia 

Il comune è stato assoggettato alla famiglia di Lavagna i Fieschi, per poi diventare dominio della Repubblica di Genova dal 1147. Il paese fu sottoposto nella Podesteria di Neirone e Roccatagliata e in seguito compreso nel Capitanato di Rapallo. Il suo toponimo è incluso nella Tavola Bronzea della Val Polcevera, risalente al 117 a.C.: Moconesi significa casa di Mocco, nome di un legato romano. Durante l'invasione francese di Napoleone Bonaparte si registrarono, intorno al 1800, ribellioni e contrasti tra la popolazione locale per tale avvenimento. In 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. A Moconesi dal 2007, per iniziativa dell'Editoriale Publidea sas, si pubblica il mensile gratuito Il Giornale della Fontanabuona e dell'Aveto, diretto dal noto giornalista genovese Fabrizio Cerignale.

Da vedere

Chiesa del Sacro Cuore e di santa Margherita di Antiochia - e situata tra le frazioni di Ferrada e Terrarossa Colombo, fu ufficialmente aperta al culto religioso il 12 settembre del 1909 in sostituzione dell'antica parrocchiale di Mocònesi. L'edificio fu consacrato da monsignor Giovanni Gamberoni della diocesi di Chiavari il 28 febbraio del 1916. Anticamente la parrocchia comprendeva anche l'abitato di Mocònesi Alto successivamente distaccata dal 1 novembre del 1929.

Santuario di N.S. della Guardia - fu sottoposta nel 1475 alla comunità religiosa di Neirone e nel 1603 soggetta alla frazione di Ognio. La sua parrocchia fu costituita da monsignor De Marini il 13 gennaio del 1621. L'edificio attuale è risalente al 1721 dove vi fu un massiccio ampliamento della struttura originaria. All'interno è custodito un trittico del Vespasiano databile al XVI secolo.

Come arrivare    

In auto: prendere autostradali di Lavagna e Chiavari sull'autostrada A12 sono le uscite consigliate per raggiungere la destinazione.

In treno: stazione ferroviaria più vicina è quella di Chiavari.

Tipologie