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Ceccano

Ceccano è un comune di 22.616 abitanti della provincia di Frosinone. Famoso è il fenomeno del vulcanismo secondario, presente ancora oggi nella zona chiamata Acqua Puzza, dove ci sono risorgive di acqua sulfurea.

Storia

Ceccano è l'antica "Fabrateria Vetus", città volsca situata lungo le rive del fiume Sacco. Tra il 900 el 1450 circa Ceccano è dominata da una potente famiglia detta dei Conti de Ceccano di probabile provenienza germanica, imparentata con le più importanti famiglie della nobiltà romana. Nel 915 i ceccanesi ebbero un importantissimo ruolo nella battaglia del Garigliano, quando le truppe alleate del Papa sconfissero i saraceni che minacciavano Roma. La Contea passò poi agli Annibaldi e ai Colonna.

Da Vedere

La chiesa di Santa Maria a Fiume presenta la facciata ornata solo di due colonne rientranti e di un archivolto ad incorniciare il portale d’ingresso, e di un rosone fiorito a doppia ghiera che lo sovrasta. Si deve menzionare la Madonna Lignea che domina l’altare maggiore, venerata da secoli dai ceccanesi. Questa statua rappresenta una Madonna a grandezza naturale seduta su un trono di legno.
Il convento dei Padri Passionisti di Ceccano, sorge a 220metri sul livello del mare, su di una collina alle falde del Monte Siserno.
Il Castello dei Conti da Ceccano fu di proprietà privata fino a pochi anni fa, oggi appartiene al Comune di Ceccano.
Il Palazzo Antonelli si affaccia sopra un giardino signorile, che ricorda per alcune sue caratteristiche il giardino all’italiana. All’interno si conservano parti degli edifici più antichi, fra cui diversi archi di sostegno medioevali.
La chiesa di S.Sebastiano costruita per volere del cardinale Annibaldo IV De Ceccano, dopo avere ottenuto la licenza dal Papa ClementeVI nel 1346.

Come Arrivare

In Auto: Autostrada: A1 (Milano-Napoli) - uscita Frosinone; seguire segnaletiche.
In Treno: Treno Roma-Napoli via Cassino - fermata Ceccano.

Tipologie