Blevio
Blevio è un comune di 1.219 abitanti della provincia di Como. Il paese è formato da sette frazioni, "le sette città", per la maggior parte arrampicate sui pendii dei monti retrostanti.
Storia
La documentazione più antica risale al 1084 e porta la firma del vescovo di Como, Reginaldo, con la richiesta di una messa per ricordare, ogni anno, la ricorrenza della sua morte, dando in cambio alla cattedrale di Como le sue proprietà site nel comune. Stressati dalle troppe tasse, gli abitanti del paese si allearono con quelli di Torno per chiedere al duca di Milano una più equa tassazione. Nel Cinquecento Blevio entrò nel Contado delle Tre Pievi, fu poi dominato dagli Spagnoli e gli abitanti costruirono dei lazzaretti sui monti per curare i lebbrosi contagiati dai Lanzichenecchi.
Nel 1706 nacque a Blevio Cesare Artaria che, trasferitosi a Vienna con la famiglia, divenne editore di Mozart e pubblicò le opere di altri celebri compositori.
Il 28 ottobre 1901 nacque a Blevio il comandante partigiano Enrico Caronti, detto Romolo, fucilato dalle brigate nere di Menaggio il 23 dicembre 1944.
Da Vedere
La Chiesa dei SS. Gordiano ed Epimaco presenta una notevole facciata a due ordini, coronata da timpano. Conservata una tela secentesca attribuita al Nuvolone.
Castello d’Ardona sulla montagna tra Blevio e Torno; Monumento ai Caduti nel centro di piazza Roma; Cappelletta di Sopravilla conserva al suo interno un gruppo ligneo con la Madonna che pare risalire addirittura al Seicento;Cappelletta dei Monti di Sorto conserva la statua della Madonna del Rosario; Monumento ad Enrico Caronti; la chiesa parrocchiale San Francesco d’Assisi costruita nel 1968 in posizione centrale rispetto al nuovo abitato del paese; i monumenti nazionali: Villa Pasta - Ferranti, Villa Belvedere e l’Organo Prestinari .
Come Arrivare
In Auto: Autostrada Milano - Como -uscita Como Nord, poi direzione Blevio.