Milzano
Milzano è un comune di 1.483 abitanti della provincia di Brescia, e ha una superficie di 8,4 chilometri quadrati per una densità abitativa di 176,55 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 49 metri sopra il livello del mare.
Storia
Milzano trova la propria origine esattamente in questo periodo ed, è uno dei paesi più antichi della Bassa Bresciana. Il nome stesso risale alla lingua di quel popolo celtico. Per la difesa del loro territorio i Galli costruivano delle fortificazioni chiamate Char che si pronuncia con un suono dolce e le edificavano soprattutto nelle vicinanze dei fiumi. Tra il IX ed il X secolo si impossessa di Milzano la famiglia Gambara già Insediata a Gambara e Pralboino. I passaggi di proprietà sono numerosissimi ed Il territorio milzanese è di frequente oggetto di scambio tra i signori del tempo. Dopo il 1630 venne abbattuta poiché in pessime condizioni ed insufficiente a contenere la popolazione ed anche per il fatto che dopo l'inondazione catastrofica del 1549 il paese fu ricostruito verso la parte più alta per sfuggire alle inondazioni del Mella. Nel frattempo i grandi proprietari che si contendono tutto il territorio di Milzano sono i Lovellongo, i Sala, i Fossati, oltre naturalmente ai Gambara che rappresentano la famiglia dominante. Milzano è il classico esempio di paese rurale, acquistato e sfruttato dai grandi capitalisti che abitavano in città e che qui costruivano solo residenze per le vacanze estive o per i periodi della caccia. La storia di Milzano evidenzia poi per alcuni secoli un notevole appiattimento poiché gestita unicamente da alcuni grossi proprietari che non conducono direttamente i terreni ad eccezione dei Sala e dei Fossati, ma che sfruttano l'istinto di sopravvivenza dei pochi residenti. verso la fine del XVIII secolo, poco prima dell'invasione napoleonica, Milzano possedeva solo quattro aziende, di scarsa produttività poiché esposte alla siccità o allo straripamento del Mella, come dimostra una relazione dell'ispettore veneto Zonin nel 1783. Nel 1880 non è più la dimora soprattutto dei ricchi proprietari, che qui amavano passare le vacanze estive in attesa di raccogliere i frutti della terra lavorata dai loro coloni. In 1 Agosto 1928, venne aggregato al Comune di Pralboino e restò frazione per 20 anni.
Da vedere
Chiesa Parrocchia di S. Biagio Vescovo - venne costruito quando era vescovo di quella città un Cesare Gambara che aveva anche in commenda il beneficio di Milzano. Vi sono custoditi dipinti di Paolo da Caylina e di " Andrea Celesti.
Palazzo Soldi - e stata edificato verso al fine del 500 è caratterizzato esternamente dall'alto portale in laterizi che è affiancato da coppie di colonne ioniche. La ristrutturazione di fine '800 ha dato al palazzo un'impronta neobarocca.
Villa Soldi - e ristrutturata nell' 800 in stile barocco, presenta ancora a nord parte di un vasto parco. Segnaliamo inoltre altri palazzi degni di nota e di rilevanza storica quali: Palazzo Michletti, Palazzo Martinelli e Palazzo Brunelli .
La Chiesa Parrocchiale Architettura del Comune - presenta una facciata rifatta in stile neoclassico dall'architetto Luigi Tombola, di scuola vantiniana. Attorno alla piazzetta del Parco della Rimembranza, inaugurato nel 1923 con il monumento ai caduti, vi sono diversi palazzi, tra i quali l'attuale Municipio, la sua sede precedente e la scuola materna caratteristiche che li accomunano sono alcune rifiniture del periodo liberty, accostate in un continuum ben armonizzato.
Come arrivare
In auto: e dista 34 chilometri da Brescia.