Edolo
E comune montano in provincia di Brescia con circa 4.359 abitanti, in alta Valle Camonica. Il comune è ai confini con la provincia di Sondrio. Posto a 699 metri sul livello del mare e circondato dai monti, Edolo offre un clima salubre in tutte le stagioni.
Storia
L’etimologia del nome Edolo ha diverse interpretazioni che, nelle varie versioni, fanno tutti risalire a tempi pre - romani la presenza di insediamenti nel punto dove la Valle Camonica di dirama contemporaneamente verso Ovest, Nord e Sud. Deriva da "idolo" poiché vi si scoprì, in tempi antichi, un simulacro del dio Saturno e, tra l’altro "aedulae" vuole dire anche "piccolo tempio". In particolare un capitello che mostra tre figure quasi barbariche e un'iscrizione in caratteri quasi gotici sulla quale sembra leggibile la data 1350. Dal 1450 Edolo divenne stazione di pedaggio, in quanto posto sul confine, e godette di grande prosperità, come dimostrano alcune nobili dimore del centro storico. In questa via è anche Casa Zuelli, monumento nazionale, che per l'aspetto può essere fatta risalire al secolo XVI, ma che nella parte bassa presenta particolari architettonici più antichi. La facciata della casa è rivestita di granito, con decorazioni e finestre bifore e portale ad arco a sesto acuto.
Da vedere
Chiesa Parrocchia di S. Maria Nascente - sorge sulla precedente antica pieve. La pieve, risalente ai sec. VIII- IX, estendeva la sua giurisdizione dal torrente Allione, a sud, fino ai passi dell’Aprica e del Tonale, a nord. La pieve era anche il punto di riferimento per le celebrazioni pasquali e per i principali eventi del calendario liturgico. L’attuale parrocchiale è il risultato di più interventi di ristrutturazione. All’interno varie opere lignee di pregevole esecuzione sono attribuite ai Ramus, nota famiglia di intagliatori di Mù che operò tra il XV secolo e il XVIII secolo in alta Valle Camonica, in Valtellina e in Trentino.
Chiesa di San Giovanni Battista - e di epoca rinascimentale, è dedicata al patrono di Edolo, S. Giovanni Battista. Sulla facciata troviamo un pronao affrescato e di fianco è situato un campanile, di origine romanica, ma ricostruito nel 1954. All'interno sono perfettamente conservati gli affreschi di Paolo da Caylina il Giovane, che vi lavorò intorno al 1530-35. Sulla parete di fondo sono raffigurati la Crocifissione, il Battesimo di Gesù e la Decollazione del Battista; nella volta è rappresentato il Padre Eterno con Santi e le Storie di Adamo ed Eva, mentre sulle pareti laterali vi sono le Storie del Battista e nel sottarco la Sibilla e Profeti.
Chiesa Pieve di Santa Maria Nascente - risalente al XIV secolo e di vari ampliamenti successivi, databili a partire dal XVII secolo. All'interno si trovano numerose opere lignee, tra cui il pulpito attribuito a Pietro Ramus, alcune opere del Bate e l'ancona ed il paliotto dei Ramus. Gli affreschi più antichi si trovano nel presbiterio: sulla parete sinistra si trova raffigurata la Presentazione di Maria al tempio di Paolo da Caylinia il Giovane.
Come arrivare
In auto: l’autostrada A4 uscita Bergamo, direzione Lovere - Lago d'Iseo. Si prosegue lungo la Strada Statale n° 42 fino ad arrivare a Edolo.
In treno: da Brescia, sulla rete nazionale delle Ferrovie dello Stato in direzione Edolo.